Ultima modifica: 29 Dicembre 2018
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“C’è attesa e attesa”: il valore del saper aspettare

Non di rado, l’attesa è vissuta come una perdita di tempo; spesso “le sale di attesa” di ambulatori e stazioni offrono distrazioni, con l’intento di ridurre il fastidio di chi aspetta.

In realtà, il saper attendere ha un suo valore, una sua importanza per mettersi in ascolto di se stesso, per imparare a desiderare, per trovare soluzioni alternative temporanee a ciò che ci manca, per chiedersi quale sacrificio siamo disposti ad affrontare per raggiungere un traguardo.

In classe quinta abbiamo affrontato il tema dell’attesa e abbiamo letto alcuni brani, liberamente tratti dall’Odissea, proprio per permettere ai bambini, che solitamente vogliono tutto e subito, di recuperare il significato e l’importanza del saper aspettare, del coraggio e della resilienza.

Il lavoro interdisciplinare, Italiano e IRC, si è tradotto con la produzione di una PPT con i disegni degli alunni e i loro acrostici  sull’argomento.

C’E’ ATTESA E ATTESA MODIFICATO




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