I.C. "G. Segantini" Asso

In occasione della festa della scuola, che si è tenuta il 20 Maggio 2017, le insegnanti Valeria Ciaccio, Federica Miani e Anna Pina Petronio hanno proposto ai ragazzi un’attività interdisciplinare di scrittura creativa e manualità artistica. Il tema dell’inclusione, valore cardine dell’offerta formativa della scuola, ci ha spinte a sperimentare forme artistiche provenienti da lontano, dall’oriente: l’haiku e l’Origami. L’Haiku, antica forma poetica giapponese, composta da 3 versi, i cui temi in genere partono dall’osservazione di dettagli naturali con all’interno un contrasto, durante il nostro laboratorio è stato composto dai ragazzi attraverso la nostra guida e in un secondo momento è stato trascritto all’interno di un biglietto di carta realizzato con la tecnica Origami.

L’haiku – come ogni forma poetica -implica un momento di riflessione intenso per essere compreso. Per provare a scriverlo insieme ai ragazzi abbiamo provato a stimolarli con una serie di domande che li hanno aiutati a mettersi in contatto con se stessi e dare parola alle proprie emozioni (Qual è la tua stagione preferita? Descrivi un dettaglio che ti colpisce. Che emozione provi? Cerca un contrasto, un opposto a questa emozione.). Esperienza che si è rivelata molto intima e intensa sia per noi docenti sia per i ragazzi che spesso partivano con un atteggiamento molto timido e dubbioso, ma a poco a poco si lasciavano trasportare dalla magia della parola poetica. Una volta composto l’haiku siamo passati alla realizzazione del biglietto origami. La tecnica dell’origami ha stimolato i ragazzi alla ricerca di immagini che riuscissero a rappresentare i versi poetici.  Attraverso un gioco di forme geometriche e di simmetrie, ritagli di carta di giornale, semini, sabbia, tempere, elementi naturali propri della filosofia orientale, i ragazzi hanno realizzato il proprio origami, uno scrigno di carta che custodisce il proprio originale haiku.

Nei giorni seguenti realizzeremo un’istallazione, un opera d’arte totale formata da tutti gli elaborati che verrà esposta nei corridoi.

Prof.ssa Valeria Ciaccio