Valutazione Scuola Primaria
Scuola Primaria
Nella scuola primaria la valutazione dell’alunno diversamente abile è più complessa, non solo perché dà luogo ad un documento di valutazione ma anche perché deve trovare dei punti d’incontro con quella della classe di appartenenza. Non è facile, infatti, stendere una griglia univoca e valida per tutti i casi, poiché è necessario considerare le competenze e le potenzialità di ciascuno. Come insegnanti di inclusione abbiamo a disposizione più strumenti per costruire e valutare percorso e competenze degli alunni diversamente abili. PEI e PDF, infatti, ci forniscono gli indicatori per tali osservazioni.
Per quanto riguarda le competenze disciplinari il PDF, in linea con le Indicazioni Nazionali, ci aiuta individuando le principali aree disciplinari e le competenze da sviluppare nell’arco dei cinque anni di scuola primaria:
– competenze linguistiche, relative alla lettura, alla scrittura e al linguaggio orale:
- ascolto
- comprensione
- produzione
– competenze logico-matematiche:
- classificazione
- calcolo
- problem-solving
– competenze trasversali
Ogni insegnante di inclusione, quindi, in base alle proprie osservazioni, può declinare gli indicatori delle competenze da raggiungere, attraverso i quali effettuerà poi una valutazione che non considera le singole prove, ma il percorso nella sua complessità.
Anche nella valutazione del comportamento bisognerà considerare le difficoltà derivanti dalla disabilità e procedere nel percorso e nella valutazione stabilendo poche ma chiare e raggiungibili competenze.
Per la valutazione del livello globale di maturazione dell’alunno, in alcuni casi, si vede la necessità di utilizzare una griglia specifica per gli alunni diversamente abili. A questo proposito viene proposta la seguente griglia.
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE PERSONALIZZATA
– ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI –
SCUOLA PRIMARIA
FREQUENZA SCOLASTICA
a) Frequenta con regolarità
b) Frequenta in modo saltuario
c) Frequenta con molte assenze
d) Frequenta con qualche assenza
e) Si assenta (a volte/con frequenza) per visite specialistiche e/o per trattamenti riabilitativi
SOCIALIZZAZIONE
Relazione con i coetanei
a) Stabilisce relazioni positive con i coetanei
b) Cerca di stabilire relazioni positive con i coetanei
c) Fatica ad accettare la presenza dei coetanei, prediligendo il piccolo gruppo
d) Tende a ricercare l’attenzione del gruppo in modo inadeguato (litigioso/provocatorio/asociale)
Relazione con gli adulti di riferimento
a) Stabilisce relazioni positive con l’adulto (accetta la guida, collabora, esegue richieste)
b) Si sforza di stabilire una relazione positiva con l’adulto anche se non sempre ne è capace
c) Ricerca l’attenzione dell’adulto in modo appropriato o inappropriato
d) Ricerca (a volte/spesso/sempre) l’incoraggiamento o l’approvazione dell’adulto
e) Mostra un’eccessiva dipendenza dall’adulto
PARTECIPAZIONE
a) Partecipa spontaneamente alle attività della classe
b) Si sforza di partecipare alle attività della classe, ma predilige le situazioni di piccolo gruppo o il lavoro individualizzato
c) E’ presente alle attività della classe, ma partecipa solo se sollecitato e se le domande-stimolo sono adeguate al suo livello di sviluppo
d) Partecipa (a volte/spesso) in modo non del tutto pertinente alle attività della classe
e) Non partecipa alle attività della classe anche se sollecitato
ORGANIZZAZIONE
Autonomia personale
a) Possiede una buona autonomia personale
b) Necessita delle continue indicazioni/sollecitazioni dell’adulto per indirizzare i comportamenti in modo funzionale
c) Non ha raggiunto completamente una sufficiente autonomia personale
d) Fatica a comprendere la necessità di contenere i comportamenti in regole di convivenza sociale
Autonomia nel lavoro
a) Esegue le attività proposte secondo le indicazioni e in autonomia
b) Esegue le attività proposte dopo qualche chiarimento e in parziale autonomia
c) Pur conoscendo le indicazioni/modalità per svolgere le attività necessita delle continue sollecitazioni dell’adulto per portarle a termine
d) Esegue le attività solo se guidato
e) Si rifiuta di eseguire le attività
ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELL’ESPERIENZA SCOLASTICA
a) Mostra disponibilità ad apprendere
b) Mostra apertura e curiosità nei confronti delle proposte
c) Teme l’insuccesso manifestando ansia, frustrazione
d) Si offre personalmente di compiere azioni utili alla classe ed esegue incarichi che gli vengono affidati
e) Rivela poca motivazione nell’affrontare il lavoro scolastico
f) Rispetta il suo materiale e i materiali messi a disposizione
g) Ha poca cura del materiale
COMPRENSIONE
a) Ascolta/comprende i messaggi proposti dall’insegnante mediati e/o semplificati da linguaggi diversi
b) Fatica a comprendere i messaggi dell’insegnante, cogliendone solo elementi isolati
ESPRESSIONE
a) Sa comunicare i propri bisogni con chiarezza, utilizzando il linguaggio verbale
b) Esprime i bisogni personali attraverso canali diversi dal linguaggio verbale
c) Sa comunicare (con spontaneità/se opportunamente sollecitato) contenuti relativi ai vissuti personali
d) Si esprime in modo approssimativo e semplice
e) Fatica/ non è in grado di comunicare i propri bisogni con chiarezza