Parli, parli, parli ma non concludi niente
Questo è quello che ci è sembrato di capire in classe quando il Prof. Torriani ci ha fatto lavorare su ambiente, ecologia e riciclo. L’impressione di tutti era di ascoltare la solita lezione che ci avrebbe lasciato poco in mano e che di certo non avrebbe cambiato niente.
E allora, d’accordo con il prof e con l’aiuto dell’insegnante di Tecnologia, prof. Paternieri, e della docente di sostegno, prof.ssa Carvotta, abbiamo deciso che avremmo dovuto fare qualcosa per noi stessi e per la nostra scuola.
Abbiamo quindi partecipato ad un concorso intitolato la “Capsula del tempo” (dove mettere tutte le cose che vorremmo trasmettere alle generazioni future), abbiamo realizzato un video sullo stile di una pubblicità progresso (“La banana e la bottiglia”) ma specialmente abbiamo deciso che era ora che tutto l’istituto iniziasse a fare la raccolta differenziata. E allora come fare?
Per prima cosa un sondaggio tra tutti per capire quali materiale devono effettivamente essere riciclati. Carta e Plastica.
E poi? Con l’aiuto del papà di uno di noi che ha una fabbrica di lavorazione della materia plastica, abbiamo realizzato i cestini e per la nostra scuola, scelto e creato un logo per la carta e uno per la plastica, scelto i colori dei cestini in modo che fossero ben riconoscibili.
Infine siamo passati in tutte le classi per sensibilizzare i nostri compagni e spiegare loro che non sempre è facile capire cosa è carta e cosa è plastica!!