programma CAMPUS SCUOLA 5-6-7 giugno 2015
CAMPUS 2015_ programma
CAMPUS SCUOLA 2015
Progetto di Formazione Permanente per la Cultura Popolare
Sfide, chiacchiere e provocazioni
Milano e Canzo (CO)
dal 5 al 7 giugno 2015
con il sostegno della Fondazione Cariplo
ed in collaborazione con la Comunità Montana del Triangolo Lariano
Il Campus di formazione 2015, organizzato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare con il sostegno della Fondazione Cariplo e la collaborazione della Comunità Montana del Triangolo Lariano e del Comune di Canzo (CO), è rivolto a tutti i coloro che stanno lavorando “in rete” – enti pubblici (scuole, biblioteche) e privati, associazioni, cittadinanza attiva – con l’obiettivo di creare un approfondimento interdisciplinare tra le tematiche del patrimonio demo-etnoantropologico immateriale e le problematiche sociali e culturali attuali, come occasione di confronto con i territori coinvolti nelle attività progettuali e nell’ottica di valorizzazione del patrimonio culturale. In base alle peculiarità delle realtà ospitanti verrà offerto ai partecipanti un ricco ventaglio di esperienze, senza trascurare importanti momenti spettacolari e conviviali.
Programma
VENERDI’ 5 GIUGNO
14.30 – Fondazione Cariplo, Via Daniele Manin, 23, Milano
“DALLA RETE NAZIONALE ALLA RETE TERRITORIALE: LA COMUNITA’ MONTANA DEL TRIANGOLO LARIANO”
Intervengono: Andrea Rebaglio – Fondazione Cariplo, Antonio Damasco – Rete Italiana di Cultura Popolare, Patrizia Mazza – Comunità Montana Triangolo Lariano, Giulia Caminada – Insegnante e Membro del Comitato Scientifico dell’Ecomuseo del Distretto dei Monti e dei Laghi Briantei, Roberto Chiappella – Biblioteca Condominiale Via Rembrandt 12, Milano.
18.00 – Spostamento a Canzo
19.30 – Sala Giunta, Palazzo Tentorio, Piazza G. Mazzini, 28 Canzo (CO)
Accoglienza delle istituzioni del territorio, con l’intervento della “Compagnia dei Nost”
SABATO 6 GIUGNO
Dalle 10.00 – Palazzo Tentorio, Piazza G. Mazzini, 28 Canzo (CO)
VISITA ALLA MOSTRA DELLA MAPPA DI COMUNITA’ DELLA VALASSINA E DELL’ALTA BRIANZA
Intervengono: Giulia Caminada Insegnante e Membro del Comitato Scientifico dell’Ecomuseo del Distretto dei Monti e dei Laghi Briantei, Giacomo Rizzi – Professore I.C. “G. Segantini” di Asso (CO), Maria Serratore – Preside I.C. “G. Segantini” di Asso (CO)
La mappa di comunità è uno strumento con cui gli abitanti di un determinato luogo hanno la possibilità di rappresentare il patrimonio, il paesaggio, i saperi in cui si riconoscono e che desiderano trasmettere alle nuove generazioni. Evidenzia il modo con cui la comunità locale vede, percepisce, attribuisce valore al proprio territorio, alle sue memorie, alle sue trasformazioni, alla sua realtà attuale e a come vorrebbe che fosse in futuro.
Una piccola e preziosa mostra, ideata dagli alunni e dai docenti dell’I.C. di Asso (CO).
A seguire
“LA SPERADA E L’ ABBIGLIAMENTO POPOLARE LOMBARDO”
Intervengono: Giulia Caminada – Insegnante e Membro del Comitato Scientifico dell’Ecomuseo del Distretto dei Monti e dei Laghi Briantei, Alberico Guerzoni – storico, Luigi Sara – Presidente Gruppo Folkloristico “Renzo e Lucia” di Milano
Nella descrizione di Lucia del Manzoni possiamo ben riconoscere la sperada che descrive un’immagine della protagonista de “I promessi sposi” ormai assunta come collettiva. Secondo la tradizione popolare, la sperada accompagnava la vita della ragazza, scandendone i momenti più importanti, e dichiarando alla società in cui essa viveva quale fosse in quel preciso momento la sua condizione, sociale, civile e, qualche volta, rivelando anche molto sui rapporti familiari e sociali. La sperada è la più ricca e articolata acconciatura che si fondava sull’uso di «argenti da testa» e gli argenti da testa, primo fra tutti la sperada, trovavano ragion d’essere nel complesso del costume popolare, sia da un punto di vista funzionale.
Un percorso ricco e approfondito sull’ abbigliamento popolare lombardo
13.00 – Pranzo
15.00 – Anfiteatro del Parco Barni, Canzo (CO)
“APPARTENERE AL TERRITORIO, APPARTENERE ALLA COMUNITÀ. STIMOLI PER CRESCERE INSIEME”
Intervengono: Biagio Bellonesi e Mario Ferretti – D.O.C. Società Coopertaiva Sociale
Il verbo “appartenere” porta con sé l’idea di fare parte di qualcosa, ma anche di fare una parte. Un territorio cresce e si sviluppa culturalmente quando riesce a creare appartenenza e riesce a tenere dentro la storia di tutti i suoi cittadini che al contempo raccontano la storia di quella comunità di quel territorio.
Uno scambio, un legame, un nodo che se tagliato ci lascia senza radici e che ci obbliga a vagare nella ricerca del nostro luogo, simbolico o fisico che sia.
17.00 – Anfiteatro del Parco Barni, Canzo (CO)
“INDOVINA CHI VIENE A CENA? – Conversazione sui nuovi cittadini e i modelli di interazione”
L’esperienza di relazione con i nuovi cittadini del progetto “Indovina chi viene a cena?” incontra il territorio lombardo e i suoi attori sociali, le sue famiglie migranti.
Ore 20: Cena, a cura della Compagnia dei Nost
21.00 – Piazza del Comune, Canzo (CO)
MICO CORAPI E VITTORIA AGLIOZZO IN CONCERTO
I due musicisti presentano “Synánti̱si̱ ” ( che in greco significa “incontro”), un piccolo estratto del lavoro della Banda Corapi, che, partendo dai suoni della tradizione Calabrese, in particolare dell’area Jonica si apre all’incontro con altre aree del mediterraneo e non solo.
DOMENICA 7 GIUGNO
10.00 – Anfiteatro del Parco Barni, Canzo (CO)
DONA LA TUA VOCE. Leggi nel tuo dialetto di origine le poesie raccolte nel Fondo Tullio De Mauro
Ti aspettiamo in piazza, con i tuoi nonni o figli, con la tua intera famiglia, per registrare e trasmettere tramite la nostra web radio, le poesie del Fondo Tullio De Mauro, lette da te, nel tuo dialetto…
Vogliamo raccontare con le nostre voci le lingue che si stanno dimenticando.
Nel 2011 abbiamo ricevuto un dono. Il Professor Tullio De Mauro, esimio linguista già Ministro all’Istruzione, ha scelto di donare alla Rete la sua Biblioteca personale di linguistica e dialettologia. Da allora, grazie alla Fondazione CRT, abbiamo inventariato e catalogato questi materiali, li abbiamo digitalizzati e, in accordo con il Professore, abbiamo deciso di divulgarli. Per questo motivo li abbiamo pubblicati – per quanto ci consentono le odierne disposizioni in vigore sui diritti d’autore – on-line, integralmente o parzialmente, sull’ Archivio Partecipato, il primo social network completamente gratuito dedicato alle culture popolari.
Per lo stesso motivo vogliamo anche farli rivivere, farli raccontare dalle vostre voci…
Le letture in dialetto locale sono guidate dalla Compagnia di Nost di Canzo.
13.00 – Pranzo
15.00 – Anfiteatro del Parco Barni, Canzo (CO)
“CORRUZIONE O COSTRUZIONE DELLA COMUNITA’?”
Intervengono: Claudio Bernardi – Università Cattolica di Milano, Antonio Damasco – Rete Italiana di Cultura Popolare, Maria Elena Bagarella – Associazione Il Germoglio, Liborio Grizzaffi – progetto INTUS, Michele Fratino – Comune di Jelsi (CB)
La corruzione in genere e la malavita si innestano nelle crepe della comunità, ove il tessuto sociale si è disgregato. Lì, il potere, lecito e illecito, può strumentalizzare le comunità e le sue ritualità.
In caso di pioggia le attività avranno luogo presso Teatro Sociale, Via Alessandro Volta 2, Canzo (CO)
